CHIEDERE AIUTO NON E' UN SEGNO DI DEBOLEZZA

chiedere aiuto

Nel corso della vita, di fronte a cambiamenti, scelte o eventi particolarmente importanti, stressanti o dolorosi, si può avvertire un disagio psicologico e/o relazionale che nel tempo può compromettere la qualità della vita limitando la serenità e il benessere psico-fisico.
In questi momenti può succedere di non riuscire a vedere una soluzione, si svalutano le proprie risorse e capacità e si possono sperimentare sofferenza, paura, stress che possono influenzare negativamente la capacità di operare scelte e la possibilità di vivere in modo adeguato le relazioni interpersonali.
In queste situazioni di malessere, lo stesso può diventare difficilmente gestibile. Per risolvere efficacemente le situazioni problematiche o comprendere ed esplorare i motivi del proprio disagio è necessario l’aiuto di uno Psicologo.
Decidere di chiedere aiuto infatti, vuol dire darsi la possibilità concreta di cercare nuovi modi per risolvere uno stato di sofferenza che si sta vivendo.
Lo Psicologo accompagna la persona in difficoltà lungo un percorso che le consente di arrivare ad avere un’articolata visione della realtà, attraverso nuovi mezzi interpretativi necessari, facilitando l’evoluzione e il cambiamento.
Chiedere aiuto non è un segno di debolezza o di scarsa indipendenza, ma indica, anzi, la volontà di chiarire e raggiungere i propri obiettivi.
Il sostegno psicologico non si rivolge solo a persone che vivono una situazione di malessere o di disagio, ma può essere intrapreso anche da persone che vivono uno stato di benessere globale, ma che si trovano temporaneamente, nella condizione di beneficiare di un supporto esterno ed obiettivo, in relazione a scelte e/o momenti di vita particolari e/o complessi.